Non ci sembra una grande opera asfaltare quello che era un parco, recintarlo con una rete alta 2 metri e soprattutto rendere ancora più difficile la vita degli studenti che quotidianamente lo frequentano, impegnati ora tra lo schivare le buche (che sono rimaste al loro posto), imboccare uno stretto cancello per andare al parcheggio ed essere costretti ad un percorso ad ostacoli non potendo più come un tempo, entrare da via Gramsci.
Per noi Cittadini per Sacile, quello che ha fatto l'amministrazione Ceraolo non solo è inopportuno, asfaltare un parco, ma è anche inutile perché non risolve il problema.
Asfaltare e ridurre ulteriormente lo spazio a disposizione per fare vedere che “qualcosa si è fatto”, non ci pare la maniera per risolvere definitivamente i problemi.
Il metodo di lavoro non può e non deve essere questo: è necessario raccogliere le necessità e le esigenze di tutti gli utenti (scolari, famiglie ed insegnanti) in primis, elaborare insieme un progetto complessivo di tutta l’area e dopo iniziare a realizzare l’opera, anche per stralci successivi, non l’opposto.
Inaugurare un parcheggio dal costo di poche migliaia di euro: era necessario? Ci pare di ricordare che l’assessore Bottecchia e la Lega abbiano ripetutamente accusato la precedente amministrazione di fare troppe inaugurazioni costose, hanno cambiato idea?
Leggi il comunicato.
Sacile 24 Settembre 2010
Per Libertà Civica-Cittadini per Sacile
Alessandro Gasparotto e Roberto Cappuzzo
Alessandro Gasparotto e Roberto Cappuzzo