martedì 8 giugno 2010

Le ricette della lega

Pubblichi pure i dati delle bollette telefoniche della giunta Cappuzzo, sindaco in primis, perché la scelta è stata fatta sulla scorta dell’assoluta convenienza rispetto le tariffe applicate ai telefoni personali di ciascuno di noi.
Ho già denunciato il rischio che dietro la mossa ad effetto di non usare cellulare di servizio, ci fosse l’incremento della spesa per l’ente dovuta a rimborsi da loro richiesti a tariffe personali enormemente più alte di quelle stipulato dall’ente per i propri.
Avrei girato più comodamente anch’io ed i miei assessori con le nostre macchine personali, ma sarei costato molto di più che non girare in bicicletta o con l’auto dei messi o dell’area ambiente.
Ma conosciamo la ricetta della Lega e già applicata dal presidente Ballaman in consiglio regionale sulle auto blu, un occhio ai gesti plateali, e l’altro ben attento ai propri interessi personali.
Sfido la giunta Ceraolo Vice sindaco Salvador in testa, ad imitare quella di Gorizia, dello stesso colore politico, che proprio in questi giorni si è ridotta del 10% il compenso, 46+10=56% in meno!: questo si che sarebbe il gesto di un amministratore che comprende l’eccezionalità del momento e la crisi che attanaglia le nostre famiglie.
Con i 50.000 € che costa in più la giunta attuale, si sarebbe potuto incrementare il fondo per i cittadini in difficoltà senza mettere l’assessore Covre nell’imbarazzante posizione di dire che “il comune non ha soldi”.
Questo non è vero, solo li spende male.
Rinnovo quindi la richiesta: siamo stufi di come si nascondano dietro la legge, basta con questo “è dovuto per legge” governano a Roma, governano in regione, governano in provincia e governano a Sacile, hanno tutti gli strumenti per modificare le leggi dietro cui nascondono i loro misfatti.
O sono troppo impegnati con leggi che nulla interessano i cittadini Italiani o della nostra regione?

Una battuta sulla “ricetta” dell’assessore provinciale Zorzetto per la piazza: non avevo dubbi che per la lega tutte le soluzioni passano attraverso una “trota”, ma quella del mercato del pesce supera di gran lunga le altre.

Sacile 6 Giugno 2010

MANOVRA FISCALE, FEDERALISMO E COSTI DELLA “NOSTRA” POLITICA

In questi giorni il governo nazionale di centro destra ha varato la manovra fiscale correttiva
La regione di centro destra taglia i fondi ai comuni (per Sacile –oltre 800.000 € come dichiara il Sindaco) e la nostra amministrazione comunale avvisa tutti che “non per colpa loro” ma le ristrettezze di bilancio impongono sacrifici e rinunce su servizi faticosamente conquistati.
Proprio per la particolarità di questo tempo, stridono ancora di più alcuni numeri che la stampa (finche non verrà completamente imbavagliata dalle leggi in discussione nel parlamento nazionale) ha pubblicato. (La Repubblica 10-5-2010) "Il presidente del consiglio regionale Ballaman, Lega Nord, ha rinunciato all’auto blu di servizio per fare bella figura col capo (Bossi ndr) messosi alla guida della sua auto personale però, ottiene
un rinborso mensile di 3.210 € più o meno quanto 3 famiglie di cassa integrati. Precisiamo che il rimborso è in aggiunta allo stipendio di parlamentare regionale".
Anche il taglio delle province, retaggio del centralismo prefettizio, sbandierato in campagna elettorale, è assente anche nella manovra appena varata.
Ed a Sacile? L’ammontare dei compensi lordi dovuti nell’Aprile 2009 alla giunta Cappuzzo è stato di 10.571,67 €, mentre quello dell’attuale giunta Ceraolo è di 15,445,00 €. +46%!!.

Tabella compensi lordi giunta comunale di Sacile Aprile 2010:

  • CERAOLO ROBERTO         € 4.964,00 SINDACO PDL
  • SALVADOR CLAUDIO        € 2.207,00 VICE SINDACO Lega Nord
  • COVRE ANTONIO           € 1.655,00 AMMINISTRATORE UDC
  • SABATO ARIANA           € 1.655,00 AMMINISTRATORE PDL
  • SCARABELLOTTO FRANCESCO € 1.655,00 AMMINISTRATORE Att.S.
  • BOTTECCHIA MARCO        € 1.103,00 AMMINISTRATORE Lega Nord
  • GAVA VANIA              € 1.103,00 AMMINISTRATORE Lega Nord
  • SPAGNOL CARLO           € 1.103,00 AMMINISTRATORE PDL
In un momento come quello attuale, del quale anche il governo ha dovuto ammettere la criticità, ci aspettiamo da tutti uno sforzo straordinario.
E visto che il centro destra governa a Roma, governa in regione, governa in provincia e governa a Sacile, non ci sono scusanti su difficoltà a decidere.
Ma pare che questa sia la cosa più difficile per l’amministrazione Ceraolo decidere.
O forse il federalismo andava di moda solo quando si era all’opposizione, ed ora che sono loro a godere di vecchi e nuovi privilegi, non sanno più decidersi?
Sacile 1 Giugno 2010-06-01
Roberto Cappuzzo